
Lunedì 10/10/2011 ho partecipato in rappresentanza della parrocchia di Santa Lucia. al primo incontro della nascente
Consulta diocesana per le Comunicazione Sociali,
gruppo costituito in base al Direttorio CEI sulle Comunicazioni
Sociali nella Missione della Chiesa per individuare e formare animatori
nel campo della comunicazione e della cultura in ogni parrocchia.
Figure
nuove, individuate dai parroci in base a competenze o interesse per il
settore, che si affianchino a quelle ormai ampiamente riconosciute del
catechista, dell'animatore della liturgia e della carità per la gestione
della comunicazione parrocchiale in linea con il cammino diocesano.
Il
primo appuntamento, si è svolto a Bari presso la sala riunioni della
Curia Arcivescovile (corso A. De Gasperi 274/A) ed ha avuto soprattutto
carattere conoscitivo; sia per informare i delegati delle varie
parrocchie sul ruolo e compiti della Consulta, che per consentire ai
vari membri di conoscersi meglio.
Presenti circa una decina di
delegati parrocchiali oltre a don Carlo Cinquepalmi, Direttore Ufficio
per le Comunicazioni Sociali (UCS) ed altri componenti dell'UCS.
Forse
pochi, visto che l'invito era stato esteso a tutte le parrocchie della
Diocesi, ma comunque un buon numero per cominciare un nuovo cammino,
sperando che altri si aggiungano in corso d'opera.
Per cominciare
don Carlo ha illustrato le attività dell'UCS, ufficio diocesano che si
occupa della comunicazione ad intra e ad extra della Diocesi
sottolineando la distinzione tra Ufficio per le Comunicazioni Sociali e
Consulta per le Comunicazione Sociali.
La comunicazione ad
intra è quella riguardante la cura e la gestione delle dinamiche di
comunicazione e di informazione interna tra gli Uffici Diocesani e le
realtà ecclesiali distribuite nel territorio diocesano (vicarie,
parrocchie, associazioni e movimenti).
La comunicazione ad extra, è
quella riguardante i rapporti con la stampa "laica" e i contatti con i
giornalisti di carta stampata, televisivi e radiofonici, oltre che con
gli operatori dell'informazione dei settimanali e dei periodici.
Alcuni tra i compiti svolti dell'UCS.
· la ideazione e gestione del sito diocesano in internet;
·
la produzione mensile del Notiziario diocesano, un foglio di
collegamento che informa sugli eventi appuntamenti della Chiesa locale;
·
incontri periodici di studio, giornate di studio, momenti di
riflessione; fornisce il supporto organizzativo per gli incontri e le
iniziative degli uffici diocesani;
· l'attività come Ufficio Stampa
diocesano: rapporti con i mass media, redazione di comunicati stampa;
organizzazione di conferenze stampa; gestione delle interviste
all'Arcivescovo, ai direttori e/o responsabili degli Uffici e dei
Servizi pastorali con gli operatori dell'informazione.
valorizzazione
le sale della comunità, punti di incontro e di progettazione tra
l'orizzonte della cultura e della fede cattolica e quello della cultura
cinematografica e teatrale.
L'ufficio si configura soprattutto come
luogo di coordinamento, comunicazione e dialogo, coinvolgendo tutta la
comunità diocesana in un piano di comunicazione sociale organico e
integrato, in armonia con il progetto pastorale diocesano e al servizio
dell'evangelizzazione.
L'ufficio può avvalersi della
collaborazione di una consulta o di una commissione diocesana per le
comunicazioni sociali, di cui faranno parte responsabili di curia,
rappresentanti dei parroci, operatori della comunicazione e della
cultura, responsabili dei media, delle associazioni cattoliche del
settore e delle sale della comunità ed esperti nominati dal vescovo. La
consulta o commissione, quale organismo dell'ufficio, collabora con il
medesimo nello studio, nell'elaborazione e nell'attuazione di programmi e
progetti, fornendo un contributo di idee e, nei limiti del possibile,
anche operativo. È inoltre espressione della comunione e della
responsabilità ecclesiale in ordine alla pastorale nel vasto campo dei
media e della cultura.Dopo queste note "tecniche", tratte da
"Comunicazione e Missione, Direttorio CEI sulle Comunicazioni Sociali nella Missione della Chiesa" siamo passati alla fase di conoscenza reciproca; ognuno di noi si è presentato brevemente, illustrando le proprie esperienze.
Ne
è emersa una varietà di esperienze ecclesiali (Azione Cattolica,
Associazione Spettatori, Missionari Preziosissimo Sangue, Salesiani,
Scuola diocesana di teatrio) e comunicative (bollettini parrocchiali,
siti web, teatro, ecc.) che speriamo possa dare vivacità alla Consulta,
attraverso un confronto e scambio reciproco.
---------------
La Consulta si riunisce con periodicità bimestrale; il prossimo incontro è stato fissato per il 12 dicembre 2011 alle ore 16.00.
Invitiamo le parrocchie assenti ad individuare un rappresentante che possa partecipare ai prossimi incontri.